Angela Salis

Psichiatra e volontaria Agesci

Angela perché hai deciso di accettare il nostro invito tenendo il corso ai nostri volontari?

«Per rispetto al mio mestiere. Sono felice quando condivido ciò che conosco con persone che hanno a cuore il benessere degli altri, siano essi persone in situazione di calamità oppure volontari».

Hai mai dovuto affrontare ciò che descrivi nel corso?

«Tutti i giorni affronto la gestione dell’ansia altrui e di burn out tra colleghi».

Quali erano le tue aspettative sul corso rispetto ai volontari?

«Aspettative concrete non ne potevo avere perché era la prima volta per voi; ho “solo” cercato di non annoiare i volontari ed esser il più concreta possibile affinché non risultasse solo una lezione ma uno scambio utile nella pratica quotidiana».

Un’esperienza da ripetere in futuro, magari con nuovi argomenti?

«Avendo visto l’interesse riscontrato direi che sia andata veramente bene! Credo sia stata utile e i complimenti sinceri ricevuti a posteriori lo testimoniano. Se il mio contributo vi è sembrato utile, penseremo insieme ad un corso “ancora più utile” in futuro!».

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