La Coppa Speranze

Anche quest’anno nel mese di aprile si è svolta la consueta manifestazione “Coppa Speranze Fiat” nella cornice del centro sportivo CNH in via G. Cassiani a Modena, iniziativa che costituisce il ‘fiore all’occhiello’ dell’attività promossa dall’Atletica Gruppo Fiat Auto Formia.

La manifestazione è una prova di corsa campestre riservata ai ragazzi della scuola media e, in alcuni casi anche del biennio superiore, per la quale viene redatta una classifica “individuale” ed una “per scuole”.

La premiazione ufficiale si tiene in data diversa dalla gara e le scuole vincitrici di ogni comprensorio accedono di diritto alla “finalissima”

La manifestazione dà la possibilità a tutte le scuole di partecipare con un numero illimitato di alunni, per una filosofia di promozione che da sempre ha come obiettivo la diffusione di valori come l’amicizia, l’associazionismo, la lealtà, l’incontro sociale, ma soprattutto la possibilità per tutti di avvicinarsi allo sport.

Attualmente viene organizzata intorno a otto poli del Centro-sud Italia, cioè a Lanciano, Termoli, Lecce, Melfi, Cassino, Pomigliano D’Arco, Sulmona e Modena, riuscendo a coinvolgere migliaia di ragazzi in rappresentanza di oltre cento scuole dei molti comuni dislocati in 7 regioni (Abruzzo, Campania, Basilicata, Puglia, Molise, Lazio ed Emilia Romagna).

Tutte le competizioni sono procedute generalmente da incontri con gli studenti, a cui partecipano come ospiti anche atleti di grande prestigio come Livio Berruti, Maurizio Damilano, Francesco Panetta, Alessandro Lambruschini, Gennaro Di Napoli, Giovanni De Benedictis.

I volontari MoProC sono stati chiamati dunque per aiutare gli organizzatori a seguire lungo il percorso lo svolgimento regolare delle 6 gare.

Come tutti gli anni non sono mancati gli infortuni, tant’è vero che gli operatori della Croce Rossa - aiutati dai nostri volontari - hanno avuto il loro “bel da fare” ad aiutare ragazzi claudicanti - per fortuna più per stanchezza che per altro! - lungo tutto il percorso: anche in questa edizione il contributo dei nostri volontari è stato prezioso.