È vitale che le radio siano in ordine

Un settore impegnativo e in continua evoluzione

Intervista a Marco Cavazzoni referente settore TLC MoProC.

Data: 13/07/2015

Autore: Andrea Zagni 

Da quanto sei nel GCVPC e da quanto sei il referente del settore TLC?

«Sono nel GCVPC dal 2008 e dal 2011 mi occupo del Settore TLC che prima era gestito da Roberto Ferrari e poi da Matteo Berselli».

In cosa consiste l’attività del Settore TLC?

«Si tratta di garantire l’operatività delle attrezzature radio del Gruppo e il loro corretto utilizzo; in particolare io mi occupo dei rapporti con la Consulta per quanto riguarda le comunicazioni radio e la sala operativa».

Come è strutturato il Settore TLC?

«Fino al 2012 era gestito singolarmente; dopo l’evento sismico del Maggio 2012 alcuni dei nuovi volontari, con esperienze di utilizzo di apparecchiature radio, si sono uniti al settore e ora mi coadiuvano attivamente nella gestione, manutenzione ed impieghi operativi delle attrezzature».

Quali sono i programmi futuri del Settore?

«Tanti e molto interessanti: in collaborazione con A.R.I Modena stiamo studiando la realizzazione di una rete di ripetitori e collegamenti internet utili in caso di calamità, un sistema di localizzazione a mezzo radio (P.R.S.), un ponte mobile per la roulotte segreteria e per emergenze e, per finire, l’assegnazione di una frequenza radio per il GCVPC con un proprio ponte radio».

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