Attraverso il sito della protezione sono arrivate oltre 200 domande, dopo un'attenta valutazione gli aspiranti volontari sono rimasti 120, con un'età media di 40 anni e professionalità alle spalle molto interessanti come elettricisti, fabbri, idraulici e trasportatori.
Un corso articolato in lezioni teorico pratiche durante il quale i partecipanti assistono a una lezione sulla storia e la struttura della protezione civile seguita, da una in cui si impara a montare una tenda. Previsti altri incontri ravvicinati su cosa fa un volontario in un campo di accoglienza, la sicurezza personale, la comunicazione radio e le tecniche di attivazione dei volontari. Domenica primo luglio esercitazione finale pratica .
"Queste ore dedicate alla formazione - commenta Giorgio Berni- hanno fatto sì che il personale della Protezione civile comunale sia stato apprezzato in ogni suo intervento in caso di calamità. E grazie a questo copione consolidato contiamo di poter inviare nelle zone dell'area nord della nostra provincia altri volontari preparati pronti ad operare"
Dal 20 maggio scorso sono state 500 la presenze di volontari modenesi nei comuni terremotati di Finale Emilia e San Felice con una media di dieci ore di lavoro per volontario.