La Protezione Civile promuove "Io non rischio"

Sabato 13 e domenica 14 ottobre, in largo Muratori, la manifestazione per conoscere le buone pratiche. Trekking urbano alla scoperta della “città delle acque”.

Ha la voce e il volto di Massimo Bottura, Lino Guanciale e Armando Perna l’invito a tutti i cittadini modenesi a partecipare a “Io non rischio”, l’iniziativa nazionale per diffondere per le buone pratiche di protezione civile che si svolgerà anche a Modena, in largo Muratori, sabato 13 e domenica 14 ottobre.

L’iniziativa, giunta all’ottava edizione, è stata presentata questa mattina, mercoledì 10 ottobre, in Municipio con una conferenza stampa alla quale sono intervenuti Giulio Guerzoni, assessore alla Protezione civile del Comune di Modena; Matteo Berselli, rappresentante Gruppo comunale volontari di protezione civile; Annalisa Signorile, della Croce blu di Modena.

Cosa devo sapere su eventi calamitosi come il terremoto o le alluvioni? Sono preparato ad affrontarli? Cosa posso fare per aiutare? Sono queste le domande a cui nel corso dei due giorni risponderanno i volontari della Protezione civile e della Croce Blu di Modena e della Pubblica assistenza di Vignola, che insieme al Comune di Modena promuovono la manifestazione modenese, nei punti informativi aperti per tutta la giornata sia sabato che domenica e dove, a sorpresa, potrebbero passare anche Bottura, Guanciale e Perna.

Sabato pomeriggio, dalle 15, i volontari propongono anche il trekking urbano alla scoperta di “Modena: città sulle acque”. Ogni mezz’ora, fino alle 17, partirà un gruppo di una ventina di persone per un percorso che toccherà i luoghi più significativi della città dal punto di vista idraulico: il ricordo degli antichi canali, ormai scomparsi alla vista, è presente nella denominazione di alcune strade come via Canalino e i corsi Canalgrande e Canalchiaro. La tappa finale sarà in via Saragozza, dove i volontari del Fai illustreranno la chiusa del Canale San Pietro. La partecipazione è gratuita ma è necessario prenotarsi scaricando il modulo di iscrizione dalla pagina facebook della manifestazione (www.facebook.com/IononrischioModena/) e, una volta compilato, inviandolo a iononrischiomodena@gmail.com.

Nella giornata di domenica, alle 11 e alle 16, sono in programma due incontri di approfondimento dei rischi collegati e terremoti e alluvioni.

In caso di pioggia, la manifestazione si svolgerà ugualmente ma spostandosi sotto al portico del Collegio in via Emilia centro.

La campagna “Io non rischio” è nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico ed è promossa dal Dipartimento della Protezione civile con Anpas-Associazione nazionale pubbliche assistenze, Ingv-Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia e Reluis-Rete dei laboratori universitari di Ingegneria sismica. L’inserimento del rischio maremoto e del rischio alluvione ha visto il coinvolgimento di Ispra-Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, Ogs-Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica.

Sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, è possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto o un maremoto.

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