Allerta meteo: i fiumi in regione fanno paura

Sono circa 30 ore che piove in modo intermittente ma intenso su tutta l'Emilia Romagna. Una pioggia che ha creato disagi da nord a sud della regione e che in queste ore ha fatto lanciare un pre allarme alla protezione civile che ora dopo ora monitora l'andamento della situazione su tutto il territorio. Fanno paura i letti dei fiumi che in alcuni punti sono esondati creando problemi e sfollamenti. Le piogge infatti hanno causato l'innalzamento dei livelli dei fiumi nei tratti montani delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna. Lo stato di attenzione, attivato ieri dovrebbe rimanere fino a Martedi'.
Tra Bologna, Modena Parma e Piacenza gli operatori della protezione civile stanno monitorando attentamente l'andamento del fiume Reno, esondato in alcuni punti e che ha costretto la protezione civile ad evacuare alcuni caseggiati, così come quello del Secchia e del Panaro monitorati e sotto controllo minuto per minuto.
Alla Prefettura di Piacenza è stato segnalato che, sulla base delle previsioni attuali dei modelli matematici idrologici-idraulici, il livello idrometrico del fiume Po raggiungerà il valore di 3,5 metri in riferimento allo zero idrometrico oggi pomeriggio. E così potrebbe essere decisa la chiusura del ponte temporaneo sulla via Emilia.

AGGIORNAMENTO ANSA DELLA SITUAZIONE:


PROTEZIONE CIVILE: NELLA NOTTE IN EMILIA ROMAGNA SONO GIA' CADUTI 230 mm DI PIOGGIA.
PRE ALLARME PER I FIUMI.
Dietro l'aggiornamento della fase di preallarme per il livello dei fiumi emiliani ci sono state piogge notturne più che doppie rispetto al previsto, che hanno raggiunto picchi di 230 mm nel crinale appenninico di Modena, a Fiumalbo, e un valore medio di 180 mm da Piacenza a Reggio Emilia.
Lo ha spiegato all'ANSA il direttore della Protezione Civile dell'Emilia-Romagna, ing.Demetrio Egidi, riferendo che la perturbazione è in attenuazione ma che le strutture seguiranno l'evoluzione dei bacini idrografici nelle prossime 24 ore.
"L'intensità delle piogge - ha detto Egidi - ha portato alla necessità di aggiornare la fase di preallarme per il fiume Enza nel Reggiano, dove è stato chiuso il ponte a Sorbolo, per il Secchia e il Panaro a Modena, dove sono stati chiusi Ponte Alto e Ponte Passo dell'Uccellino, e c'é stato il crollo di un ponte malandato sul torrente Tolo, per il Reno a Bologna.
Abbiamo allertato i sindaci dei Comuni a valle fino alla confluenza col Po. Nel Reno c'é una piena da 600 metri cubi al secondo e dunque le golene da Castel Maggiore in poi potranno essere interessate da allagamenti. Per questo oltre ai comuni sono attivati anche l'Arpa, i servizi tecnici, le Prefetture, i Vigili del Fuoco e anche i volontari. Ci sono abitazioni in golena che in questi casi vengono allagate e dunque, in via precauzionale, vengono avvisati gli abitanti".
La situazione non è definita eccezionale ma intensa e comunque in miglioramento, se le previsioni meteo non cambieranno. L'attenzione riguarda anche il Po, dove stasera sarà chiuso il ponte provvisorio di Piacenza: la piena è da 4.50? metri cubi al secondo, dunque intensa ma non eccezionale.

Contenuti collegati

Questo contenuto è stata visualizzata 1184 volte