Bilancio meteo dell’estate. La seconda più calda degli ultimi 180 anni a Modena

Data: 29/08/2012
Fonte: Modena 2000
Tag: caldo estate 
Il caldo africano delle settimane e dei giorni scorsi è ormai alle spalle. "Ma quelle che ora sembrano giornate con temperature fresche, sopportabili - commenta il meteorologo Luca Lombroso dell'Osservatorio Geofisico del Dipartimento di Ingegneria "Enzo Ferrari" dell'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia - non sono altro che le temperatura normali del mese agosto".

Nel dettaglio, infatti, solo lunedì 27 agosto il termometro della stazione dell'Osservatorio Geofisico di Piazza Roma è rimasto sotto ai trenta gradi, 28.4°C per la precisione. Dopo quella giornata è nuovamente risalito: martedì 28 agosto 30.2°C e oggi mercoledì 29 agosto a 31°C , allungando la "striscia calda" arrivata complessivamente a contare nel 2012 il numero di 69 giornate sopra i trenta gradi. Al Campus di Ingegneria in via Vignolese, invece, malgrado un apprezzabile calo, specie nelle minime scese ai freschi 13.9°C di martedì 29 agosto, le temperature massime non sono mai andate al di sotto dei 30°C, che resistono ormai dal 23 luglio scorso.

"Mancano ancora un paio di giorni alla conclusione del mese di agosto e dell'estate meteorologica, ma già da ora - afferma l'esperto Luca Lombroso - possiamo ufficializzare quello che si poteva preconizzare analizzando l'andamento del mese di agosto: si va concludendo un nuovo evento , analogo a quello che fu l'estate 2003".

Agosto 2012 infatti si concluderà con una media termica mensile attorno ai 28.3°C. "Al più - avverte Luca Lombroso - il valore definitivo si potrà scostare di un paio di decimi, ma poco cambia nella sostanza: sarà il secondo agosto più caldo di sempre a Modena, inferiore solo ai 29.4°C dell'agosto 2003, superando però clamorosamente e inaspettatamente il 27.9°C dello scorso anno".

Riguardo all'estate meteorologica, il periodo giugno-agosto - dicono dall'Osservatorio Geofisico universitario di Modena - si avvia a chiudersi con una media delle temperature di 27.3°C, che la colloca, in una ipotetica graduatoria, non molto lontana dall'estate 2003, quando si registrò una media di 28°C e, comunque, nettamente sopra alla seconda estate più calda per Modena che è stata quella del 2009, con 25.7°C e della quarta più calda, il 1998, allorché ci si fermò a una media di 25.6°C.

Se da un lato non viene battuta la "strampalata" estate 2003, è già la seconda volta, in questo breve scorcio di XXI secolo, che si superano così nettamente i riferimenti di tutto il XX secolo e di gran parte del XIX secolo, almeno da quando a Modena si archiviano i dati meteorologici...e sono 180 anni!. A distanza di breve tempo siamo dunque di fronte al bis dei nuovi fenomeni . Fino al 2000, quando si osservava un "record", si superavano i precedenti riferimenti di pochi decimi, ai limiti della precisione strumentale. Ora siamo al bis di un evento simile al 2003: l'estate 2012 supera gli estremi 1830-2000 non di pochi decimi ma di ben 1.7°C e, rispetto alla media del trentennio 1970-2000 si scosta di 3.8°C, oltre quattro volte la dei dati precedenti.

"Vero è che nel 2003 - fa notare Luca Lombroso - andò relativamente peggio, ma questo evento conferma che sono saltati i riferimenti climatici del passato e di conseguenza non possiamo più parlare di eventi . Il clima cambia e la pianificazione territoriale dovrà tenerne conto, guardando non solo al passato ma anche al futuro... e questo vale ancora di più per la ricostruzione post terremoto!".

Alcuni confronti possono rendere meglio l'idea delle bizzarrie climatiche di questo 2012. Nei dintorni di Sestola, a Roncoscaglia a 900 m di quota, la temperatura media dell'agosto 2012 corrisponde grosso modo a quello che ci si aspettava dalla climatologia storica a Modena. L'Appennino, dunque, ha avuto quest'anno le condizioni meteoclimatiche tipiche della pianura. Così se prendiamo a riferimento i 28.3°C della temperatura media realmente registrata a Modena, ebbene questa sarebbe, grosso modo, la temperatura media di una città come Il Cairo, in Egitto, a riprova che quello di Modena è stato veramente un "caldo africano".

Previsione. Proprio l'ultimo giorno dell'estate meteorologica, che per gli esperti termina il 31 agosto, è in vista un vero e sostanziale cambiamento della situazione. E' infatti in arrivo una depressione pre-autunnale che, oltre ad un drastico calo delle temperature, porterà anche le tanto attese piogge. Il tutto inizierà venerdì 31 agosto, con l'irruzione di un fronte freddo cui si accompagneranno fenomeni temporaleschi, sempre irregolari nella loro distribuzione, ma che questa volta interesseranno maggiormente anche il nostro territorio. Le temperature, dopo un temporaneo aumento sui 33-34°C nella giornata di giovedì 29 agosto, crolleranno: tanto nel modenese che nel reggiano, in pieno giorno, sarà improbabile superare i 23-25°C.

A differenza delle altre perturbazioni, quella in arrivo non si allontanerà in fretta, ma formerà la classica "depressione tirrenica piovosa", che sembra destinata ad insistere rovinando il tempo del fine settimana "anche se questo - commenta Luca Lombroso - non sarà un peggioramento bensì un miglioramento della situazione, almeno dal punto di vista della siccità. La pioggia in arrivo infatti potrebbe essere anche decisamente consistente: un nuovo evento estremo? Speriamo di no, ma non vi è dubbio che anche le piogge si stanno estremizzando. Se il 2003 e il 2012 saranno ricordati per l'eccezionale caldo, viceversa le estati 2002, 2005 e 2010 lo sono state per le piogge. Una volta di più dunque occorre agire per contrastare in maniera efficace questi repentini cambiamenti climatici".

Questo contenuto è stata visualizzata 1117 volte