Il week-end di paura finisce con il cessato allarme
MODENA
(3 nov. 2003) - L'allarme è rientrato fino dalle prime ore di sabato
notte. La pioggia ha smesso di cadere sia in montagna che in pianura e
Secchia e Panaro già ieri mattina erano tornati sotto i livelli di
guardia.
Il resto l'ha fatto il sole, spendente e sorprendente come l'uscita improvvisa da un tunnel lungo una settimana di maltempo.
Il ponte dell'Uccellino, che era stato chiuso a titololo cautelativo
sino dalla prima serata di sabato, è stato riaperto ieri alle 8.
Il Secchia si era già placato, anche se appena poche ore prima aveva
provocato guasti alla briglia di San Michele dei Mucchietti, nel
Sassolese. Sempre ieri sono state riaperti il ponte di via Curtatona
(«Troppo vicina al fiume, sempre a rischio», dicono i residenti) e il
ponte della ciclabile di via Barchetta. A S.Ambrogio e Navicello stesso
refrein: inquietudine, preoccupazione, allarme preventivo, monitoraggio
costante da parte di tutte le forze disponibili (guardie provinciali,
vigili del fuoco, polizia municipale, polizia di Stato, carabinieri...)
La Protezione civile è rimasta all'erta sino a oltre alle 2, tre
pattuglie della polizia municipale del comando di Modena hanno
addirittura controllato la situazione dei fiumi e dei torrenti che
attraversano il capoluogo sino alle 7.
Tutto bene, alla fine dei conti. Dopo le 'impennate' di mezzo metro
all'ora d'acqua in più il Tiepido ha ricominciato a immettere acqua nel
Panaro, che grazie alle casse di espansione ha dimostrato (facciamo
però i debiti scongiuri) di potere contenere bene condizioni anche
eccezionali di maltempo.
La piena che nella Bassa modenese era preannunciata e attesa con inquietudine non è praticamente avvenuta.
Il fiume era gonfio, ma si è mantenuto entro gli argini e, dove era il
caso, ha tracimato nei bacini predisposti per contenerlo.
Molti sacchi di sabbia sugli argini e il ricordo di antiche, dannosissime piene.
Si è trattato fortunatamente di un'emergenza che non ha avuto seguito per quanto riguarda Modena, la pianura e le colline.
Il sistema di pronto intervento era stato attivato in tempi brevi,
sembra che abbia funzionato e e che, con le chiusure di ponti e vie a
rischio, abbia comportato pochi disagi.