Maltempo, il Po continua a crescere Piena da 7 mila metri cubi al secondo

Data: 04/11/2010
Tag: piena po 
La protezione civile ha confermato il preallarme per la piena del Po: il livello del fiume sta salendo. Se ieri si stimava una portata d'acqua di 6.500 metri cubi al secondo a Pontelagoscuro (Ferrara), ora si prevedono 7.000 metri cubi al secondo alle 2 della prossima notte. È una piena - spiega il direttore della Protezione civile, Demetrio Egidi - che seppure risulterà la terza della storia, dopo le due «terribili» dell'ottobre 2000 quando furono raggiunti i 9.700 mc, sarà tutto sommato «classica» e non dovrebbe fare danni significativi.

LE GRANDI PIENE - All'epoca invece furono molto grandi, nell'ordine di centinaia di milioni di euro, soprattutto tra Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena. In questo caso le piogge battenti, col picco di 300 mm nel Modenese, hanno provocato qualche frana e smottamento, il crollo di un ponte malandato a Frassinoro (Modena) e sempre a Frassinoro la messa in sicurezza del metanodotto e poco altro.

AIUTI IN VENETO - Peggio sta il Veneto, dove sono caduti 400 mm: a questo proposito stamattina Egidi ha mandato a Padova una squadra di specialisti per valutare l'impegno di uomini, mezzi e volontari da inviare in aiuto e dove posizionare le potenti idrovore a disposizione, capaci di smaltire un milione di litri all'ora. Il Veneto ha gradito l'offerta, ringraziando l'impegno dell'Emilia-Romagna pur alle prese con i propri problemi. Intanto sta migliorando la situazione del Po a Piacenza.

PREVISIONI - Il livello dovrebbe scendere sotto il livello di 3,5 metri sopra lo zero idrometrico. La previsione è che ciò accada alle 19 e a quel punto potrà essere disposta la riapertura del ponte provvisorio sul Po, la cui chiusura ha un impatto pesantissimo sul traffico locale. La protezione civile ha inoltre allertato la Capitaneria di Porto di Ravenna che il colmo di piena del Po dovrebbe transitare in Adriatico tra sabato e domenica: la buona notizia è che secondo l'Arpa il mare dovrebbe ricevere bene, non dovrebbe cioè fare da tappo. È stata però annunciata la presenza in mare di tronchi, ramaglie a corpi flottanti che possono essere pericolosi per la navigazione. La capitaneria ha già predisposto avvisi ai naviganti, che soprattutto il sabato e la domenica aumentano di numero con i diportisti. La protezione civile interverrà per la rimozione del materiale galleggiante una volta spiaggiato. La situazione sarà monitorata costantemente fino a domenica e comunque fino all'esaurimento della piena e il ritorno a condizioni normali per la stagione. L'alta pressione, dunque niente piogge, è prevista fino a sabato.

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