Maltempo. Bertolaso: siamo tutti colpevoli

Dopo le polemiche, l'incontro a Palazzo Chigi. "Togliere i punti a chi circola senza catene
Data: 03/03/2004
Fonte: Emilianet
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ROMA (2 mar. 2004) - Tutti colpevoli allo stesso modo, tutti responsabili di aver provocato la paralisi dell'Italia per neve. E proprio per questo non ci sono attenuanti: d'ora in avanti, anche grazie alle nuove misure che entreranno in vigore a partire da meta' marzo, non dovra' piu' accadere che una nevicata ampiamente annunciata paralizzi il Paese.
Dopo il grande blocco, dopo le polemiche, oggi e' stato il giorno del chiarimento, con un vertice a porte chiuse a Palazzo Chigi convocato dalla Protezione Civile al quale hanno partecipato tutti i soggetti coinvolti nell'emergenza: Anas, Autostrade per l'Italia, Enac, Enel, Polstrada, Regioni. Un incontro di un paio d'ore che e' servito a chiarire una volta per tutte cosa e' accaduto sabato scorso e a mettere sul tavolo misure idonee affinche' non si ripeta piu' una situazione simile. Quello che e' successo e' presto detto: ''Non hanno funzionato una serie di strutture di servizio primarie'' ha spiegato il capo del Dipartimento Guido Bertolaso. E proprio per questo ''tutti sono colpevoli''. ''Abbiamo perso tutti - ha aggiunto - io per primo''. Una ammissione di responsabilita' che pero' lascia al capo della Protezione Civile l'amaro in bocca, soprattutto perche' l'allarme era stato ampiamente annunciato, ma anche perche' ''forse sono l'unico che ammette le proprie responsabilita'''. ''Lo scaricabarile c'e' stato'', dice, e qualcuno ''si e' reso meno conto di altri di quello che e' successo''. Noi pero', ''faremo in modo di ricordarlo a tutti''.
Archiviato il come e il perche', resta da trovare soluzioni che impediscano un nuovo sabato nero. Bertolaso dice che ''cambieranno molte cose'' e indica quattro misure principali: nuove norme per automobilisti e camionisti, un nuovo sistema meteo, un coordinamento centrale piu' efficace, un potenziamento di Isoradio. Il primo punto e' anche il piu' complesso: prevede il varo di un codice di comportamento per automobilisti e camionisti, da concordare con le associazioni di categoria, ma anche e soprattutto nuovi meccanismi di filtro agli ingressi delle autostrade e la possibilita' di togliere punti della patente a chi entra in autostrada senza catene nonostante gli avvisi ne indichino l'obbligo. Questo per evitare che chi provoca di fatto i blocchi mettendosi di traverso con i veicoli la passi liscia. ''E' una decisione che deve prendere qualcun altro e serve un provvedimento del ministro competente - ha detto Bertolaso - ma e' una cosa necessaria perche' non possiamo pensare soltanto ai diritti, ma anche ai doveri che ogni cittadino ha. Se c'e' un obbligo deve esserci anche una penalizzazione per chi quell'obbligo non rispetta''.
Fondamentale anche il coordinamento: i singoli enti, ha spiegato ancora Bertolaso, funzionano benissimo a livello individuale ma non capiscono che si deve fare sistema, ci deve essere un gioco di squadra''. Il compito della Protezione Civile sara' dunque quello di ''puntare ad una forma di coordinamento centrale piu' efficace ma condiviso''. Insomma, se si lavora in sinergia bene, altrimenti si faranno ''proposte specifiche'' a Berlusconi. Il che significa l'accentramento di tutti i poteri alla Protezione Civile.
Il nuovo sistema meteo, invece, dovrebbe essere operativo da meta' marzo. In pratica tutte le informazioni relative alla previsioni del tempo prodotte dai vari enti militari e civili verranno raccolte e analizzate dagli esperti del Dipartimento che a sua volta emettera' un unico bollettino meteo ''istituzionale e riconosciuto da tutti''. Quanto a Isoradio, il programma prevede il potenziamento del canale informativo, ampliandone i partner per non lasciare sola Autostrade. Si puntera' a farlo diventare un ''canale radio di pubblica utilita''', con una ''capillare campagna di informazione'', e si lavorera' anche per arrivare ad un linguaggio piu' diretto.
Trovate le cause e indicata una possibile strada per cercare di risolvere i problemi, Bertolaso e' tornato a parlare del sabato nero, rispondendo alla proposta dell'Ad di Autostrade Gamberale di dare gratuitamente per sei mesi il canone telepass. E' una misura ''lodevole ma non sufficiente'' ha detto; piuttosto e' necessario trovare un ''meccanismo che permetta di restituire o non far pagare il pedaggio a chi e' rimasto bloccato per qualcosa di prevedibile''. E mai come questa volta la nevicata era annunciata.
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