Frane, riaperta la strada 486

Data: 04/11/2003
Tag:
FRASSINORO (4 nov. 2003) - Ieri pomeriggio è stata riaperta al transito la strada provinciale 486 interrotta da sabato in località Sassatella a causa delle forti piogge che avevano danneggiato la carreggiata compromettendone la percorribilità. La Provincia fa sapere che nei prossimi giorni, per la sistemazione definitiva dei danni causati dalla pioggia, sarà necessario un ulteriore intervento la cui realizzazione richiederà la limitazione del traffico durante tutto il cantiere. Anche le altre strade comunali del territorio di Frassinoro, chiuse a causa di smottamenti e allagamenti per lo straripamento di corsi d'acqua, ora sono transitabili. Continuano a cadere invece sassi sulla Fondovalle Dolo nei pressi di Rovolo.
Intanto, ieri, i ragazzi delle scuole medie di Frassinoro non hanno potuto frequentare le lezioni a sarà così fino a domani. Le lezioni dovrebbero riprendere regolarmente giovedì. Sul tetto dell'immobile sono iniziati i lavori di ripristino della membrana catramata che il forte vento della notte tra venerdì e sabato aveva in parte spezzato e fatto volare via. Sono andati, invece, a scuola i ragazzi delle elementari poiché il tetto sulle loro aule non aveva subito danni e non era filtrata pioggia.
Brutte notizie arrivano da Montese dove il sindaco Lucano Mazza ha segnalato due situazioni che definisce molto critiche. In località San Rocco della frazione San Giacomo Maggiore, sulla vetta della frana che si trova vicino alla chiesa sporgono grossi massi che potrebbero cadere da un momento all'altro sulla strada comunale che porta ad alcune abitazioni. Su questa frana, era stato iniziato un intervento della Comunità montana poi sospeso. L'altra frana segnalata si trova nella frazione Maserno, a un centinaio di metri dalle case del paese. Si tratta di un vecchio dissesto che, le piogge dei giorni scorsi hanno riattivato.
E' stato parzialmente ripristinato ieri il capolinea degli autobus Atcm e Copit di Pievepelago. Nonostante i rilevanti danni apportati dalla piana del Rio Grosso e del rio Piccolo, nel tratto in cui sono intubati, si è riuscito a creare un corridoio di sicurezza per i pullman, ripristinando così la fermata davanti alla stazione bus.
Questo contenuto è stata visualizzata 639 volte