Con la pubblicazione, nei giorni scorsi, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana diventa realtà la Consulta Nazionale della Protezione Civile. Riportiamo dunque il comunicato stampa del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile.
Il volontariato, così come previsto dalla legge istitutiva del Sistema Nazionale
di Protezione Civile, costituisce unitamente a vigili del fuoco, forze armate
e di polizia, corpo forestale, servizi tecnici e di ricerca scientifica, Croce
Rossa, Sistema sanitario nazionale e soccorso alpino, una delle strutture operative
del Sistema nazionale di protezione civile.
La distribuzione sul territorio, la molteplicità dei settori specialistici di
intervento e la consistenza, più di 1.200.000 unità, nel corso degli anni hanno
reso il volontariato una delle componenti vitali del sistema nazionale di protezione
civile.
Per le esigenze di promozione, formazione e sviluppo del volontariato nonché
per la necessità di coordinamento operativo con le altre componenti della Protezione
civile, è stata istituita con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri,
la Consulta nazionale del volontariato di protezione civile con il compito di
fornire il necessario supporto alle attività di indirizzo e di coordinamento del
Presidente del Consiglio in materia di protezione civile.
La Consulta del volontariato, sarà composta da un rappresentante per ciascuna
organizzazione nazionale, presente in almeno sei regioni e iscritta nell’elenco
del Dipartimento della protezione civile, si riunirà presso il Dipartimento stesso
che ne curerà anche gli aspetti di segreteria tecnica.
I componenti della Consulta saranno nominati con decreto del Capo Dipartimento
della protezione civile e svolgeranno la propria opera a titolo gratuito.