Accoglienza come arricchimento

Una coperta per la notte, il contatto di una struttura di accoglienza, a volte qualche parola di conforto: sono solo alcuni dei modi in cui si può aiutare una persona senza fissa dimora.
Come ogni anno, con l'arrivo dell'inverno si pone il problema di dare assistenza a chi non ha un luogo chiuso dove passare la notte.
E come ogni anno, il Gruppo Comunale Volontari Protezione Civile di Modena si impegna con una campagna di aiuto ai senzatetto, che si svolgerà ogni venerdì da novembre a fine marzo.

Mercoledì 8 novembre si è quindi tenuto un doveroso incontro fra i volontari del Gruppo e i referenti dell'Accoglienza Invernale, con la responsabile Lorenza Merighi che ha illustrato il funzionamento del servizio.
Per cominciare, i volontari che intendono partecipare devono sapere che la priorità è la propria sicurezza, quindi è necessario indossare i DPI e non girare mai da soli. Si parte in gruppi di 3-6 volontari dalla sede, dopo aver preparato thermos di tè caldo, sacchi con biscotti, succhi di frutta e altri generi di conforto, coperte ed eventualmente anche giacconi e altro abbigliamento antifreddo.

Il giro è predeterminato da un report che segnala su carta le diverse situazioni già conosciute, come il luogo, le abitudini e le esigenze delle persone senzatetto già note nella zona della città di Modena, siano esse italiane o straniere.
Nel caso in cui si vedano nuove persone in difficoltà, i volontari si approcceranno per capire la situazione, dare supporto e aggiungere queste informazioni al report.

A questo punto, a seconda delle esigenze (e anche delle volontà manifestate) di ciascuna persona, si potranno fornire appunto i generi di conforto, le protezioni per il freddo, e un vademecum con indirizzi e numeri di telefono utili.
In casi estremi di criticità sanitarie i volontari devono chiamare il 118, mentre se si incontrano minori da soli, anziani o donne sole è necessario avvertire la polizia locale. In entrambi i casi, la persona in difficoltà non viene lasciata sola fino all'arrivo della pattuglia.
A fine serata, dopo un turno che normalmente si svolge dalle 21 all'una di notte, si termina di compilare il report aggiornandolo con le informazioni raccolte e il tipo di assistenza fornito.

La descrizione del tipico turno di assistenza per l'accoglienza invernale non può rendere una idea di un altro aspetto, quello umano. Sono infatti situazioni come quelle che si incontrano durante il servizio che spesso creano un rapporto di riconoscenza fra volontario e assistito, una empatia fra gli stessi, e l'arricchimento personale per aver fatto un piccolo gesto per alleviare la sofferenza di chi deve passare l'inverno senza una fissa dimora

Tornando all'incontro in sede di mercoledì 8 novembre, alla fine i ragazzi del settore under 18 hanno messo in scena nel piazzale della sede (ricordandoci che si era in tarda serata, al freddo) una simulazione di come si svolge un turno. Alcuni giovani volontari hanno preso le parti di altrettante persone senzatetto, ognuna con i propri problemi e/o necessità, recitando perfettamente il ruolo nei confronti dei volontari. I volontari da parte loro erano divisi in tre squadre che si muovevano con in mano un report uguale a quelli veri, e cercavano di dare assistenza in base a quanto appena imparato nella teoria.
Un momento forse inconsueto, sicuramente utile per capire meglio il tipo di servizio e favorire le tante domande che difficilmente ci si pone con la sola teoria, e ripetiamo, reso possibile dallo straordinario coinvolgimento che gli iscritti al settore Under 18 hanno dimostrato. L'auspicio è che grazie a questa iniziativa molti dei volontari presenti abbiano deciso di aderire a questo supporto che la Protezione Civile dà al territorio.

 

(L'accoglienza invernale è svolta, coordinata dal Comune di Modena, dal Gruppo Comunale insieme ad altre quattro associazioni della città: CRI, Porta Aperta, Agesci e Croce Blu. Esiste da più di 10 anni e gli sviluppi sono costantemente condivisi con SerDP, Centro Stranieri, Assessore alle Politiche Sociali e diversi dirigenti del Comune di Modena).

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