BOLOGNA (1 nov. 2003) -
Precipitazioni accompagnate da vento forte, gia' dal pomeriggio di
ieri, in tutta la parte occidentale dell'Emilia-Romagna, soprattutto
sul crinale appenninico, hanno messo in allerta il sistema regionale
della Protezione civile, anche se non sono segnalate situazioni di
pericolo. Soprattutto nel Parmense e nel Piacentino la pioggia ha
raggiunto punte di 200 millimetri in 36 ore e i tecnici tengono sotto
costante controllo i fiumi e i torrenti della zona, come il Taro, il
Trebbia e il Nure. Questa mattina le precipitazioni si sono concentrate
soprattutto nel Reggiano, nel Modenese e nel Bolognese, con
ingrossamenti dei fiumi Secchia e Reno. Disagi anche per il vento, che
ieri nell'area del monte Cimone ha raggiunto punte fino a 94 chilometri
orari. Molti gli interventi dei vigili del fuoco per allagamenti e
piccole frane. Per seguire l'andamento della situazione e' attivo il
Centro operativo regionale della Protezione civile, che si tiene in
costante contatto con gli esperti del Servizio meteo. Sotto controllo
anche la situazione frane, con un'avvertenza per chi si mette in
viaggio sulle strade del crinale appenninico, tra Bologna e Piacenza, a
prestare la massima attenzione per possibili smottamenti che potrebbero
interessare le carreggiate. Le condizioni meteo - per la Protezione
civile - dovrebbero migliorare tra il pomeriggio e la serata. |