Modena: Protezione civile fuori dalle discoteche

Etilometro fuori dalle discoteche il sabato sera, per invitare i giovani a prendere consapevolezza del proprio tasso alcolico e a non guidare ubriachi. La novità dell'estate a Modena e provincia è l'intervento dei volontari della Protezione civile del Gruppo comunale di Modena, che accanto agli operatori del progetto Buonalanotte e in accordo con i gestori dei locali sensibilizzano i giovani sui rischi della guida in stato di ebbrezza.

L'etilometro è a disposizione di tutti senza sanzioni, per verificare il proprio tasso alcolico: a chi supera il limite di legge di 0,5 grammi per litro gli operatori suggeriscono di non mettersi al volante, di aspettare il tempo necessario per smaltire l'alcol, di farsi accompagnare a casa o di prendere un taxi.
Ai test partecipano più i maschi delle femmine (80% contro il 20% di ragazze), più lavoratori che studenti (70% contro il 30% circa), in particolare nella fascia d'età tra i 20 e i 24 anni, che rappresenta circa il 35% del totale, seguita dai 27-29enni (27%).
Non mancano però i 50enni, che si avvicinano allo strumento dell'etilometro soprattutto in occasione di feste di quartiere o di paese. I risultati della sensibilizzazione sono positivi, secondo gli operatori, anche se una quota minoritaria di giovani continua a manifestare l'intenzione di guidare nonostante il tasso alcolemico elevato.

Con lo slogan "Se bevi non guidare, se guidi non bere", in inglese "Don't drink and drive", a Modena è attivo dal 2004 il progetto Bob, che porta nelle discoteche della città e della provincia e in altri luoghi di ritrovo giovanile materiale informativo, etilometro e alcool test gratuiti per chi desidera verificare il proprio tasso alcolico. I ragazzi e le ragazze Bob, cioè coloro che possono attestare un tasso alcolico pari a zero e si fanno carico di trasportare a casa gli amici, vengono premiati con biglietti scontati e buoni per consumazioni analcoliche. L'iniziativa è promossa dall'assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena in collaborazione con l'Assessorato alla Sanità e politiche sociali della Provincia di Modena, il Sindacato italiano locali da ballo Silb Confcommercio di Modena e Arci provinciale.

"Il fenomeno degli incidenti stradali sta assumendo sempre più i contorni di un'emergenza, rispetto alla quale è necessario intervenire in modo deciso e coerente", afferma l'assessore alle Politiche giovanili del Comune di Modena Elisa Romagnoli: "a Modena, gli interventi di prevenzione vedono la partecipazione di diversi enti e associazioni, dai gestori dei locali o dei circoli fino, ad esempio, al consorzio dei taxisti, che a vario livello collaborano all'interno del tavolo sulla sicurezza stradale".
Merita di essere citata anche l'originale iniziativa di una birreria, che con il supporto del Comune ha ideato Don't crash: una semplice bicicletta elettrica pieghevole che consente al personale del locale di riaccompagnare i clienti ubriachi, guidando la loro auto, per poi rientrare grazie alla bici che era stata riposta nel bagagliaio. Ci sono infine gli interventi di prevenzione sulla rete, come l'etilometro on line: sul sito www.stradanove.net un programma, già utilizzato da migliaia di navigatori, richiede all'utente alcuni dati (sesso, peso, bicchieri bevuti, se a stomaco pieno o vuoto), per restituire immediatamente una stima del valore alcolico e le indicazioni per evitare di superare il limite di legge.

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