Compleanno speciale: cena per i senzatetto

Alla fine ha voluto esserci anche lui, il festeggiato, a celebrare i 40 anni con i suoi nuovi amici, una quaratina di persone dal passato sgangherato e dal presente ancora più incerto.

Gente che non aveva mai incontrato prima, di ogni età perché « chi è più fortunato possa dare indietro almeno una piccolissima parte di quello che ha avuto dalla vita ». E lui, Natale Talmo, imprenditore reggiano dice di aver avuto « u n pò di tutto dalla vita, anche con mille problemi ma sicuramente più di loro » .

E così la sala coi tavoli di formica della polisportiva Gino Pini per qualche ora si è riempita di calore, risate, brindisi e soprattutto amicizia. C'era il sorriso stampato sui volti di Maurizio Alfano e sua moglie Giuseppina con i loro 3 figli. « Noi andiamo da 11 anni alla cena di Natale alla Rotonda ma una serata così non l'avevamo mai passata » .

Sorrideva anche Mimmo l'Egiziano che dorme in macchina da quando l a crisi l'ha sbattuto per strada. « Posso avere un piatto senza la carne di maiale? » , chiede timidamente al cuoco. « E' una cosa meravigliosa questa - dice - questa si chiama bontà d'animo » .

E c'era Davide che dice di non avere nulla, solo una bicicletta rotta che non sa se troverà ancora quando esce. La cucina era una trionfo di allegria; Enzo e Franco, due volontari , correvano insieme alle ragazze da una parte all'altra con vassoi di gramigna, tigelle e gnocco fritto, contenti forse più dei loro ospiti. 

Anche un volontario della Protezione Civile era esterefatto: «Quando abbiamo saputo di questa iniziativa - dice - ci siamo mobilitati subito » . Natale non ci teneva alla pubblicità ma alla fine ha ceduto a farsi fotografare : «Mi è venuta così - dice -, perché non fare qualcosa per gli altri. Io ho lavorato all'estero per tanti anni e sono uno spirito libero come loro - dice circondato dai nipoti, dal papà e da qualche amico che si è portato da Reggio - ma non credevo proprio che fosse una cosa così » .

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