Il piano va potenziato, ma serve l'impegno di tutti

La comunicazione al Consiglio del sindaco Muzzarelli. Più lame, accesso al Novi Park, riorganizzazione emergenza nelle scuole e più coordinamento tra istituzioni

“Il Piano neve del Comune deve essere potenziato sia in termini di mezzi che di specifiche iniziative. Ma deve essere esteso ad altri soggetti, compresi i cittadini, perché il pubblico non può fungere da soccorso in ogni situazione e sostituirsi ai privati per quanto di loro competenza, come la potatura degli alberi o lo sgombero di passi, marciapiedi e camminamenti privati, comprese le auto parcheggiate”.

Il richiamo del sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli a una maggior responsabilità di tutti è stato fatto nel corso della comunicazione sulla nevicata di venerdì 6 febbraio, sulla situazione che si è venuta a creare e sulle azioni operate dall’Amministrazione, nella seduta di lunedì 9 febbraio del Consiglio comunale di Modena.

“Voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato per l’emergenza, sia i dipendenti comunali che i volontari – ha proseguito il sindaco – perché è grazie a loro che abbiamo risolto la situazione senza creare particolari problemi alla città”. Muzzarelli ha poi evidenziato come siano quattro le iniziative che l’Amministrazione intende assumere “per potenziare il Piano neve: l’ampliamento dei mezzi spartineve con 20 lame da impiegare, in particolare, sulle vie secondarie, e l’approfondimento su attrezzatura specifica per piste ciclabili; il ricorso strutturale e preventivo all’utilizzo del Novi Park, d’intesa con i gestori, in caso di precipitazioni nevose, così da consentire ai cittadini di sistemare l’auto in sicurezza e alle lame una rapida pulizia dei parcheggi su strada; la riorganizzazione della gestione dell’emergenza con le scuole, cosicché ogni scuola abbia le soluzioni idonee per far fronte alle situazioni, garantendo l’apertura; un maggiore coordinamento tra tutti i principali enti pubblici e tutti i livelli istituzionali, in quanto le risposte alle emergenze, in questo caso la neve, sono necessariamente corali, di sistema”.

Il sindaco Muzzarelli ha concluso ricordando che “se per pulire 850 chilometri di strade, per un totale di 1.780 vie, in 24 ore servono 117 lame, per garantire la pulizia integrale in 3-4 ore servirebbe un parco mezzi di circa sei volte superiori, numeri assolutamente impossibili”.

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