Il Natale degli angeli dei senza tetto

E' stato un Natale sereno, ma anche molto freddo. Soprattutto la notte. E così anche quest'anno i volontari della protezione civile hanno trascorso la serata, portando coperte e viveri ai senza tetto.
E' stato un Natale freddo per i senza tetto modenesi. La colonnina di mercurio ben sotto lo zero e solo in lontananza i bagliori delle altrui cene. Momenti in cui la solitudine è ancora più forte. Ma anche quest'anno ad aiutare i barboni hanno pensato i volontari della protezione civile di Modena che hanno battuto i luoghi abitualmente frequentati, Piazza Matteotti, i viali, San Francesco, per distribuire coperte, the e barrette di cioccolato.

Il servizio di assistenza notturna è iniziato lo scorso anno, quando i volontari della protezione civile intervennero per portare materassi e coperte a Pasquale, il senza tetto che si rifiutava di lasciare il suo giaciglio in Piazza Matteotti, nonostante la polizia municipale temesse che il freddo notturno potesse addirittura ucciderlo.

Da allora, ogni notte, quando il termometro scende sotto lo zero, i volontari di tante associazioni, tra cui la Croce Rossa, coordinati dai servizi sociali del comune, escono in strada per portare conforto ai barboni. Difficile sapere quanti sono, una decina quelli più stanziali, tanti quelli in transito dalla stazione ferroviaria per una sola notte.

Un numero in aumento anche a causa dell'indulto, spiegano i volontari, mentre si preparano per le prossime uscite.
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