A Modena scatta il piano emergenza neve
A Modena scatta il piano emergenza neve
MODENA (26 nov. 2005) - E' scattato nel pomeriggio di ieri il piano Meta per far fronte all'emergenza neve.
Verso le 16, infatti, con i primi accenni di nevicata, è stato istituito il presidio nella sede Meta di Via Morandi e sono stati predisposti i primi interventi di salatura.
La precipitazione nevosa, annunciata dal servizio meteorologico, si è fatta più intensa verso le 23 di ieri sera e, dopo una breve interruzione, ha ripreso attorno alle 7 di stamani.
Nella nottata i mezzi hanno svolto l'intervento di distribuzione del sale nelle zone considerate più critiche per la viabilità: cavalcavia e svincoli della tangenziale.
L'operazione di salatura dei punti nevralgici per la circolazione stradale è stata replicata più volte questa mattina e sono state trattate anche le strade principali.
Meta opera a stretto contatto con il Gruppo di Coordinamento Comunale che ha sede presso la Polizia Municipale di Modena.
L'azienda sta operando secondo un programma definito, che consente la presenza continua di operatori e mezzi. Il presidio attivato da Meta sarà attivo in modo continuativo fino a risoluzione dell'emergenza .
Complessivamente sono circa 40 le persone attualmente impegnate in turni continui per verificare le condizioni di transitabilità della rete stradale di competenza di Meta.
Il presidio aumenterà secondo le esigenze che le condizioni meteo via via richiederanno.
Il servizio di sgombero della neve dalle strade cittadine è curato dal settore Ambiente di Meta ed è svolto dal 1963, su un percorso viario che oggi complessivamente supera gli 800 Km. Esso prevede la disponibilità di circa 220 addetti, organizzati in tre turni di lavoro consecutivi, così da garantire lo svolgimento del servizio 24 ore su 24.
Il lavoro è svolto con l'ausilio di appositi mezzi: 110 lame sgombraneve, 10 spandisale di grossa capacità, 8 spandisale di capacità piccola, 2 mezzi per lo sgombero delle piste ciclabili.
Sono state inoltre rifornite di sacchi di sale le strutture pubbliche e sono stati già da tempo posizionati alcuni contenitori pieni di sale nelle adiacenze dei cavalcavia, e delle nuove rotatorie così da rendere più celeri le operazioni relative alla percorribilità delle strade.
Il servizio neve prevede tre tipi d'intervento. Il primo ha lo scopo di garantire la viabilità ordinaria nell'immediato, tramite il passaggio di spandisale su cavalcavia e tangenziali di competenza di Meta. Sono comprese anche le zone interne alle strutture ospedaliere di Modena. A questo segue un secondo intervento che prevede lo spandimento del sale su tutti gli itinerari del trasporto pubblico urbano. Infine, quando lo si reputi necessario, Meta interviene con le lame sgombraneve. Successivamente al ripristino della viabilità stradale, Meta provvede allo sgombero della neve dalle piste ciclabili presenti nel territorio comunale.
Per rendere più efficaci e tempestivi gli interventi, la città viene divisa in otto settori, a loro volta suddivisi in 33 zone e 7 itinerari. Su ogni zona lavorano un addetto ed alcuni collaboratori.
E utile ricordare che, quando si verificano precipitazioni nevose, ai cittadini spettano alcuni compiti, assegnati loro dal regolamento comunale. Sono compiti importanti che agevolano e completano il lavoro svolto da Meta.
1) I proprietari, gli amministratori o i conduttori di tutti gli edifici, durante o a seguito di nevicate, devono tutelare l'incolumità delle persone, sgomberando la neve ed il ghiaccio dai marciapiedi, dai passaggi pedonali dinanzi all'ingresso di case e negozi.
2) Dopo aver svolto le operazioni di sgombero, bisogna provvedere anche allo spargimento di sale, per evitare la formazione di pericolose lastre di ghiaccio.
3) Ai cittadini spetta il compito di rimuovere i ghiaccioli che si formano su grondaie, balconi, terrazzi e su altre sporgenze.
4) E' necessario eliminare, da ogni parte esterna delle case, i blocchi di neve e di ghiaccio che possono cadere sul suolo pubblico.
5) Coloro che possiedono un giardino devono asportare la neve dai rami delle piante che sporgono direttamente su aree di passaggio.
6) Se vi sono pericoli di caduta neve, occorre segnalarli con transennamenti opportunamente disposti.
7) La neve asportata deve essere ammassata ai margini dei marciapiedi, evitando di ammucchiarla a ridosso di siepi o di cassonetti di raccolta rifiuti. Una volta ammassata, la neve non deve più essere sparsa su suolo pubblico.
8) E' necessario rimuovere le auto che intralciano il passaggio degli spazzaneve.
9) Non si deve posteggiare nei pressi degli incroci.
10) Occorre evitare di posteggiare nelle strade del centro storico in cui, nelle ore notturne, si prevedano operazioni di sgombero dalla neve.
Per informazioni ed emergenze è possibile contattare il servizio neve di Meta, telefonando al numero 059-407871
Verso le 16, infatti, con i primi accenni di nevicata, è stato istituito il presidio nella sede Meta di Via Morandi e sono stati predisposti i primi interventi di salatura.
La precipitazione nevosa, annunciata dal servizio meteorologico, si è fatta più intensa verso le 23 di ieri sera e, dopo una breve interruzione, ha ripreso attorno alle 7 di stamani.
Nella nottata i mezzi hanno svolto l'intervento di distribuzione del sale nelle zone considerate più critiche per la viabilità: cavalcavia e svincoli della tangenziale.
L'operazione di salatura dei punti nevralgici per la circolazione stradale è stata replicata più volte questa mattina e sono state trattate anche le strade principali.
Meta opera a stretto contatto con il Gruppo di Coordinamento Comunale che ha sede presso la Polizia Municipale di Modena.
L'azienda sta operando secondo un programma definito, che consente la presenza continua di operatori e mezzi. Il presidio attivato da Meta sarà attivo in modo continuativo fino a risoluzione dell'emergenza .
Complessivamente sono circa 40 le persone attualmente impegnate in turni continui per verificare le condizioni di transitabilità della rete stradale di competenza di Meta.
Il presidio aumenterà secondo le esigenze che le condizioni meteo via via richiederanno.
Il servizio di sgombero della neve dalle strade cittadine è curato dal settore Ambiente di Meta ed è svolto dal 1963, su un percorso viario che oggi complessivamente supera gli 800 Km. Esso prevede la disponibilità di circa 220 addetti, organizzati in tre turni di lavoro consecutivi, così da garantire lo svolgimento del servizio 24 ore su 24.
Il lavoro è svolto con l'ausilio di appositi mezzi: 110 lame sgombraneve, 10 spandisale di grossa capacità, 8 spandisale di capacità piccola, 2 mezzi per lo sgombero delle piste ciclabili.
Sono state inoltre rifornite di sacchi di sale le strutture pubbliche e sono stati già da tempo posizionati alcuni contenitori pieni di sale nelle adiacenze dei cavalcavia, e delle nuove rotatorie così da rendere più celeri le operazioni relative alla percorribilità delle strade.
Il servizio neve prevede tre tipi d'intervento. Il primo ha lo scopo di garantire la viabilità ordinaria nell'immediato, tramite il passaggio di spandisale su cavalcavia e tangenziali di competenza di Meta. Sono comprese anche le zone interne alle strutture ospedaliere di Modena. A questo segue un secondo intervento che prevede lo spandimento del sale su tutti gli itinerari del trasporto pubblico urbano. Infine, quando lo si reputi necessario, Meta interviene con le lame sgombraneve. Successivamente al ripristino della viabilità stradale, Meta provvede allo sgombero della neve dalle piste ciclabili presenti nel territorio comunale.
Per rendere più efficaci e tempestivi gli interventi, la città viene divisa in otto settori, a loro volta suddivisi in 33 zone e 7 itinerari. Su ogni zona lavorano un addetto ed alcuni collaboratori.
E utile ricordare che, quando si verificano precipitazioni nevose, ai cittadini spettano alcuni compiti, assegnati loro dal regolamento comunale. Sono compiti importanti che agevolano e completano il lavoro svolto da Meta.
1) I proprietari, gli amministratori o i conduttori di tutti gli edifici, durante o a seguito di nevicate, devono tutelare l'incolumità delle persone, sgomberando la neve ed il ghiaccio dai marciapiedi, dai passaggi pedonali dinanzi all'ingresso di case e negozi.
2) Dopo aver svolto le operazioni di sgombero, bisogna provvedere anche allo spargimento di sale, per evitare la formazione di pericolose lastre di ghiaccio.
3) Ai cittadini spetta il compito di rimuovere i ghiaccioli che si formano su grondaie, balconi, terrazzi e su altre sporgenze.
4) E' necessario eliminare, da ogni parte esterna delle case, i blocchi di neve e di ghiaccio che possono cadere sul suolo pubblico.
5) Coloro che possiedono un giardino devono asportare la neve dai rami delle piante che sporgono direttamente su aree di passaggio.
6) Se vi sono pericoli di caduta neve, occorre segnalarli con transennamenti opportunamente disposti.
7) La neve asportata deve essere ammassata ai margini dei marciapiedi, evitando di ammucchiarla a ridosso di siepi o di cassonetti di raccolta rifiuti. Una volta ammassata, la neve non deve più essere sparsa su suolo pubblico.
8) E' necessario rimuovere le auto che intralciano il passaggio degli spazzaneve.
9) Non si deve posteggiare nei pressi degli incroci.
10) Occorre evitare di posteggiare nelle strade del centro storico in cui, nelle ore notturne, si prevedano operazioni di sgombero dalla neve.
Per informazioni ed emergenze è possibile contattare il servizio neve di Meta, telefonando al numero 059-407871
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