Emergenza maltempo: vertice in Prefettura

E' stato richiesto dall'assessore all'ambiente del Comune di Modena, Giovanni Franco Orlando, per fare il punto e per definire il prosieguo degli interventi
Data: 19/10/2005
Fonte: Emilianet
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MODENA (8 ott. 2005) - "Il sistema idraulico cittadino in questa occasione ha retto bene l'urto di un ondata di maltempo obiettivamente eccezionale per intensità e durata. I problemi che si sono verificati hanno avuto cause diverse e concomitanti: alcune del tutto imprevedibili, altre assolutamente previste. Vanno individuate soluzioni concrete per evitare il ripetersi di aventi di questa natura." Nel corso dell'incontro, l'Assessore all'ambiente Orlando, affiancato dal responsabile della protezione civile architetto Giuseppe Mucci e dall'ispettore Stefano Ante della Polizia Municipale, ha ripercorso le tappe dell'emergenza.
In primo luogo ha sottolineato l'eccezionalità, per le nostre zone, dell'ondata di maltempo di questi giorni. "Si sono verificati i soliti problemi in alcune zone circoscritte della città (via Sassi e via Alassio) per ragioni -ha proseguito Orlando- già note da tempo e superabili con opere idrauliche che per altro sono in via di realizzazione. Tutto sommato, comunque, il disagio è rimasto contenuto ad un breve periodo di tempo".
"Molto più grave -ha riferito l'assessore- quanto avvenuto nella zona tra La Rotonda e via Morane a seguito dell'esondazione del Cavo Archirola che poi ha provocato gli allagamenti di scantinati e garage interrati. Secondo gli elementi in nostro possesso sono diversi i fattori che hanno contribuito a determinare l'emergenza: le precipitazioni eccezionali ovviamente, ma soprattutto la grande mole d'acqua proveniente da tutta l'area della pedemontana. In questo senso -ha fatto rilevare Orlando- probabilmente su alcuni canali (non di competenza comunale, ma fondamentali anche per la rete cittadina) non è stata eseguita un'adeguata manutenzione." Questo tema sarà oggetto di ulteriori approfondimenti nelle sedi opportune.
Per mettere in sicurezza l'area interessata, nel pomeriggio di ieri sono stati eseguiti diversi interventi idraulici di emergenza: inizialmente sono stati scavati canali di scolo verso il piano di campagna e successivamente è stata attuata una deviazione alla confluenza tra il Cavo Martignana ed il Cavo Archirola, operazione che si è rivelata decisiva al fine di ridurre sensibilmente la portata dello stesso Cavo Archirola.
Al termine dell'incontro di oggi si è convenuto di mantenere alta la vigilanza anche nelle prossime ore, e comunque fino a quando la situazione non sarà rientrata nella totale normalità.

EMERGENZA MALTEMPO: SUPERATA LA FASE ACUTA

L'emergenza non può dirsi del tutto superata, ma la situazione generale è decisamente migliorata rispetto alla fase più acuta che sì è verificata nella serata di ieri. Allo stato attuale non si delineano nuovi rischi di esondazione, anche se permane la preoccupazione per l'instabilità del tempo: fossi e canali intorno alla città, infatti, sono spesso al limite della capienza ed anche il terreno, dopo quattro giorni di pioggia, non è in grado di assorbire altra acqua.
Il personale della Polizia Municipale ed i volontari della Protezione Civile sono rimasti al lavoro tutta la scorsa notte per sorvegliare la situazione e soprattutto per attuare gli interventi necessari sulla rete idraulica, sulla viabilità e per attenuare il disagio dei cittadini.
Le condizioni di maggiore criticità si sono registrate in tutta la zona compresa tra via Contrada ed il centro commerciale La Rotonda, quella attraversata dal Cavo Archirola, il canale che tra il pomeriggio e la serata di ieri non ha retto la portata dell'enorme flusso d'acqua proveniente dalla pedemontana.
Nell'area interessata si sono verificati diversi allagamenti di scantinati e garage interrati: Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Meta ed anche mezzi privati sono al lavoro ininterrottamente per svuotare i locali dall'acqua e quindi per consentire ai residenti di entrare a verificare la situazione.
Infine, le famiglie fatte evacuare nel tardo pomeriggio di ieri dall'agglomerato posto in via Contrada sono già rientrate nelle loro abitazioni.

EMERGENZA MALTEMPO: SMALTIMENTO RIFIUTI STRAORDINARIO

Svuotamento supplementare dei cassonetti oggi e domani, e nelle stesse giornate apertura straordinaria dell' isola ecologica "Magnete" di via Mattarella. Nelle zone più colpite verranno anche collocati cassonetti speciali (di maggiori dimensioni ed aperti nella parte superiore) per la raccolta dei rifiuti più ingombrati
Sono queste le misure che il Comune di Modena ha concordato con Meta per ridurre il disagio dei cittadini che hanno subito gli allagamenti. Necessariamente dovranno smaltire il materiale danneggiato dall'acqua e nel farlo almeno non avranno il problema dei cassonetti pieni o della distanza da coprire per raggiungere i contenitori idonei.
Per i cassonetti sono al lavoro diverse squadre supplementari e comunque i tecnici di Meta saranno sempre reperibili nel caso fossero necessari ulteriore interventi. L' isola ecologica "Magnete", quella situata nella zona più colpita, rimarrà aperta oggi dalle 15 alle 19 ed anche domani dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 17. Oggi, sempre dalle 15 alle 19, sarà aperta anche l'isola ecologica "Calamita" di via dello Sport. Come detto, verranno messi a disposizione anche tre cassonetti di grandi dimensioni: uno via Alassio, un'altro in via Pio La Torre e l'ultimo nei pressi dello scalo merci del centro commerciale.
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