Charley travolge tutta la Florida
Almeno quindici morti
MIAMI (14 ago. 2004) - E' di almeno 15 morti il bilancio delle vittime provocato in Florida dall'uragano Charley, stando a quanto riferisce l'agenzia americana Ap.
Dieci persone sono morte nella contea di Charlotte, dove sorge Punta Gorda, la cittadina piu' disastrata. Ora l'uragano 'Charlie' ora di dirige a nord ed è già scattato l'allarme nella Carolina del Sud, anche se la potenza del vento, che ha raggiunto punte massime di quasi 289 chilometri all'ora, si è notevolmente ridotta.
L'allarme comunque è stato attivato anche sulle coste di Carolina del Nord, Georgia e Virginia. Ad attendere Charlie sono rimaste ben poche persone, dato che le autorita' della Carolina del Sud hanno lanciato un'evacuazione obbligatoria per 180.000 residenti e turisti. Una delle principali preoccupazioni e' il pericolo di inondazioni, dato che Charlie porta pioggietorrenziali.
Intanto, cresce il bilancio delle vittime provocate dall'uragano in Florida: almeno dieci persone sono state infatti uccise a Punta Gorda, una cittadina di 14mila abitanti, che è stata investita in pieno dalla forza di Charlie. I maggiori danni sono stati registrati in un accampamento per case mobili e sono migliaia i senza tetto.
Non è stato ancora fornito il bilancio definitivo delle vittime, mentre in un primo tempo si era parlato di due morti, una donna ed una bambina.
Mentre invece sarebbero quattro le vittime dell'uragano a Cuba. In tutta la Florida sono due milioni le persone rimaste senza elettricità a causa dei danni riportati dalle strutture.
Con le prime luci del giorno ci si è resi conto meglio della devastazione lasciata da Charley. Molto pesante potrebbe essere il bilancio delle vittime a Punta Gorda, dove l'uragano si è abbattuto su un'area di sosta di case mobili e caravan. Il responsabile locale della Protezione civile ha raccontato in lacrime alla Cnn di avere ordinato sessanta sacche per cadaveri.
Il campeggio è sorvegliato da uomini della Guardia nazionale e l'Agenzia federale della protezione civile si è fatta carico dell'assistenza medica dopo che l'ospedale cittadino è stato chiuso per i danni riportati. «Punta Gorda sembra 'groud zero'», ha riferito Craig Fugate, direttore dell'ufficio statale per le emergenze, paragonando l'effetto di Charley a quello degli aerei kamikaze sulle Torri Gemelle.
La zona più disastrata è quella del campeggio. «Ci aspettiamo che vi siano molte vittime», ha confermato Bob Carpenter, portavoce del dipartimento Protazione civile della contea di Charlotte.
Ancora a metà mattinata, ora locale, i servizi di emergenza non erano riuscuti a raggiungere il luogo del disastro a causa della terribile devastazione lasciata da Charley.
Punta Gorda, sul Golfo del Messico, attira ogni anno non solo turisti, ma anche pensionati attratti dal caldo e dal sole della Florida. La maggior parte dei 15mila abitanti della cittadina vive nei 30 parcheggi per case mobili. A tutti loro le autorità avevano dato 24 ore di tempo per lasciare Punta Gorda, visto l'avvicinarsi di Charley, ma in pochi avevano creduto che la minaccia fosse reale.
Dieci persone sono morte nella contea di Charlotte, dove sorge Punta Gorda, la cittadina piu' disastrata. Ora l'uragano 'Charlie' ora di dirige a nord ed è già scattato l'allarme nella Carolina del Sud, anche se la potenza del vento, che ha raggiunto punte massime di quasi 289 chilometri all'ora, si è notevolmente ridotta.
L'allarme comunque è stato attivato anche sulle coste di Carolina del Nord, Georgia e Virginia. Ad attendere Charlie sono rimaste ben poche persone, dato che le autorita' della Carolina del Sud hanno lanciato un'evacuazione obbligatoria per 180.000 residenti e turisti. Una delle principali preoccupazioni e' il pericolo di inondazioni, dato che Charlie porta pioggietorrenziali.
Intanto, cresce il bilancio delle vittime provocate dall'uragano in Florida: almeno dieci persone sono state infatti uccise a Punta Gorda, una cittadina di 14mila abitanti, che è stata investita in pieno dalla forza di Charlie. I maggiori danni sono stati registrati in un accampamento per case mobili e sono migliaia i senza tetto.
Non è stato ancora fornito il bilancio definitivo delle vittime, mentre in un primo tempo si era parlato di due morti, una donna ed una bambina.
Mentre invece sarebbero quattro le vittime dell'uragano a Cuba. In tutta la Florida sono due milioni le persone rimaste senza elettricità a causa dei danni riportati dalle strutture.
Con le prime luci del giorno ci si è resi conto meglio della devastazione lasciata da Charley. Molto pesante potrebbe essere il bilancio delle vittime a Punta Gorda, dove l'uragano si è abbattuto su un'area di sosta di case mobili e caravan. Il responsabile locale della Protezione civile ha raccontato in lacrime alla Cnn di avere ordinato sessanta sacche per cadaveri.
Il campeggio è sorvegliato da uomini della Guardia nazionale e l'Agenzia federale della protezione civile si è fatta carico dell'assistenza medica dopo che l'ospedale cittadino è stato chiuso per i danni riportati. «Punta Gorda sembra 'groud zero'», ha riferito Craig Fugate, direttore dell'ufficio statale per le emergenze, paragonando l'effetto di Charley a quello degli aerei kamikaze sulle Torri Gemelle.
La zona più disastrata è quella del campeggio. «Ci aspettiamo che vi siano molte vittime», ha confermato Bob Carpenter, portavoce del dipartimento Protazione civile della contea di Charlotte.
Ancora a metà mattinata, ora locale, i servizi di emergenza non erano riuscuti a raggiungere il luogo del disastro a causa della terribile devastazione lasciata da Charley.
Punta Gorda, sul Golfo del Messico, attira ogni anno non solo turisti, ma anche pensionati attratti dal caldo e dal sole della Florida. La maggior parte dei 15mila abitanti della cittadina vive nei 30 parcheggi per case mobili. A tutti loro le autorità avevano dato 24 ore di tempo per lasciare Punta Gorda, visto l'avvicinarsi di Charley, ma in pochi avevano creduto che la minaccia fosse reale.
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