Frane: più di 3 milioni di euro dalla regione per 65 interventi
20 a Reggio Emilia per un totale di oltre 972 mila euro. Fondi anche per Canossa e Baiso. Bruschini: opere immediatamente cantierabili.
BOLOGNA (4 mag. 2004) - Ammontano a più di 3 milioni di euro le risorse che la Regione Emilia-Romagna ha stanziato per finanziare 65 interventi di somma urgenza nelle Province di Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza, colpite da movimenti franosi, in seguito alle abbondanti piogge e nevicate verificatesi nei mesi di febbraio e marzo di quest'anno.
I fondi sono stati autorizzati dall'assessore regionale alla difesa del suolo e alla protezione civile Marioluigi Bruschini, sulla base del piano di interventi elaborato dal Servizio regionale di Protezione Civile che ha convocato la Commissione regionale grandi rischi idrogeologici composta da esperti universitari. "Si tratta - ha spiegato Bruschini - di interventi immediatamente cantierabili, che consentiranno lavori di pronto intervento in tempi rapidi". Una parte degli stanziamenti, 500 mila euro, sono finalizzati al monitoraggio delle frane più significative..
Il dissesto idrogeologico verificatosi sull'Appennino emiliano centro-occidentale è stato una conseguenza delle elevate precipitazioni piovose dello scorso febbraio (circa 200 i millimetri di pioggia registrati), cui si sono aggiunte abbondanti nevicate (oltre 2 metri di neve sono caduti sul Crinale).
Il Servizio regionale di protezione civile ha ricevuto negli ultimi tre mesi oltre 350 segnalazioni di movimenti franosi nell'Appennino reggiano, modenese e bolognese. Si è trattato in prevalenza di frane superficiali che tuttavia hanno prodotto danni alle strade statali, provinciali, comunali ed hanno coinvolto frazioni e civili abitazioni, rendendo necessaria l'evacuazione di circa 120 persone. Si sono invece verificate frane di vaste proporzioni a Rossena nel Comune di Canossa (RE), nei pressi dell'omonimo Castello, nel Comune di Baiso (RE) in località Cà Lita ed a Montefiorino (MO) nella zona di Ponte Dolo, dove una frana ha distrutto un intero caseggiato.
In particolare: ammontano a 20 gli interventi finanziati per la provincia di Reggio Emilia (tra i quali figurano quelli destinati alle frane di Baiso e Canossa) per un totale di 972.300 euro; 18 sono gli interventi in provincia di Modena (uno dei quali riguarda la frana di Montefiorino) per una cifra complessiva di 743.800 euro; 12 interventi sono stati finanziati nella provincia di Bologna per 642.000 euro complessivi; 9 interventi in provincia di Parma per un totale di 479.000 euro e 6 in quella di Piacenza per complessivi 234.000 euro.
I fondi sono stati autorizzati dall'assessore regionale alla difesa del suolo e alla protezione civile Marioluigi Bruschini, sulla base del piano di interventi elaborato dal Servizio regionale di Protezione Civile che ha convocato la Commissione regionale grandi rischi idrogeologici composta da esperti universitari. "Si tratta - ha spiegato Bruschini - di interventi immediatamente cantierabili, che consentiranno lavori di pronto intervento in tempi rapidi". Una parte degli stanziamenti, 500 mila euro, sono finalizzati al monitoraggio delle frane più significative..
Il dissesto idrogeologico verificatosi sull'Appennino emiliano centro-occidentale è stato una conseguenza delle elevate precipitazioni piovose dello scorso febbraio (circa 200 i millimetri di pioggia registrati), cui si sono aggiunte abbondanti nevicate (oltre 2 metri di neve sono caduti sul Crinale).
Il Servizio regionale di protezione civile ha ricevuto negli ultimi tre mesi oltre 350 segnalazioni di movimenti franosi nell'Appennino reggiano, modenese e bolognese. Si è trattato in prevalenza di frane superficiali che tuttavia hanno prodotto danni alle strade statali, provinciali, comunali ed hanno coinvolto frazioni e civili abitazioni, rendendo necessaria l'evacuazione di circa 120 persone. Si sono invece verificate frane di vaste proporzioni a Rossena nel Comune di Canossa (RE), nei pressi dell'omonimo Castello, nel Comune di Baiso (RE) in località Cà Lita ed a Montefiorino (MO) nella zona di Ponte Dolo, dove una frana ha distrutto un intero caseggiato.
In particolare: ammontano a 20 gli interventi finanziati per la provincia di Reggio Emilia (tra i quali figurano quelli destinati alle frane di Baiso e Canossa) per un totale di 972.300 euro; 18 sono gli interventi in provincia di Modena (uno dei quali riguarda la frana di Montefiorino) per una cifra complessiva di 743.800 euro; 12 interventi sono stati finanziati nella provincia di Bologna per 642.000 euro complessivi; 9 interventi in provincia di Parma per un totale di 479.000 euro e 6 in quella di Piacenza per complessivi 234.000 euro.
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