EMILIA (5 ott. 2003) - Le perturbazioni previste transitare sulle nostre regioni a partire dalla serata di ieri, sabato 4 ottobre, hanno rispettato in linea generale la traiettoria prevista. In particolare attualmente le regioni centro-meridionali tirreniche e l'Appennino sono interessati dalla perturbazione che nei giorni scorsi si trovavano sulle coste portoghesi; in queste zone il cielo è a tratti coperto, e non mancano alcuni acquazzoni. Sul versante adriatico invece prevalgono le velature, ed in generale non piove. Intanto il Libeccio ed il Maestrale stanno soffiando impetuosi su molte regioni. Sul settentrione invece è in arrivo l'aria fredda di origine polare; le prime raffiche di Foehn stanno infatti investendo le Alpi Piemontesi e Lombarde, mentre alcuni temporali si stanno formando sulla Liguria ed il basso Piemonte.
Nelle Marche e in Romagna un forte vento sta causando disagi. Centinaia gli interventi dei Vigili del fuoco per alberi divelti e caduti su automobili e cavi elettrici. Ad Ancona la Capitaneria di porto ha soccorso diverse imbarcazioni in difficoltà, mentre all'aeroporto di Ancona-Falconara non si registrano ritardi ai voli. Una bufera, con raffiche a oltre 100 kmh, ha scoperchiato una tribuna dello stadio di San Marino. Colpito anche il Forlivese, disagi ma danni contenuti.
I temporali hanno causato frane e smottamenti in Veneto e in Friuli Venezia Giulia. In quest'ultima regione resta l'allarme lanciato dalla protezione civile e sono già caduti oltre 80 millimetri di pioggia. Ancora chiusa la statale Pontebbana e il vento di libeccio spazza Trieste, dove sono state annullate tutte le regate in programma. Nel bellunese si è lavorato per l'intera nottata per rendere di nuovo percorribili la statale 348 e la provinciale 1, bloccate ieri da uno smottamento, dopo un violento temporale.